Che cos'è il CrossFit?
“Movimenti funzionali, costantemente variabili, eseguiti ad alta intensità”.
Questa è la definizione tecnica del CrossFit.
Significa eseguire movimenti che rispettino determinate
sequenze e schemi motori compatibili con la nostra biomeccanica e con i movimenti che, per natura,
siamo spesso portati a compiere.
Questi movimenti vengono insegnati ed inseriti in programmi in cui la
varianza, a differenza del classico approccio alla palestra, costituisce uno dei requisiti fondamentali per la
programmazione dell’allenamento, al fine di evitare l’eccessiva ripetitività di quest’ultimo e la
conseguente perdita di efficacia del lavoro svolto.
Movimenti ad alta intensità
L’intensità è l’altro pilastro fondamentale del CrossFit: che voi siate principianti, intermedi, esperti o, persino, atleti, il WOD (workout of the day, allenamento del giorno) sarà e dovrà essere intenso ma comunque commisurato alle possibilità del singolo, alla sua esperienza ed alle sue caratteristiche.Vuoi iniziare?
Pochi passi per diventare un Centauro!
F.A.Q.
Dubbi, domande, perplessità sul CrossFit
1Che cosa dovrei portare ad una lezione di CrossFit?
Ok ragazzi, è finalmente arrivato il giorno della vostra prima class al box, siete emozionati, vi sudano le mani e...siete equipaggiati come Fantozzi durante la gita a Courmayeur...nooo!!!
Scherzi a parte, la prima e importantissima scelta è quella dell’abbigliamento (o outfit visto che i Crossfitters sono anglofoni): dato che, a prescindere dal livello, dall’esperienza e da quanti chili di ghisa solleverete, sarà comunque un’ora di lavoro intenso e dalla forte componente cardio-vascolare di sicuro suderete, forse non poco, quindi abbigliamento comodo, pratico, che permetta al vostro corpo di traspirare ed espellere calore anche tramite il sudore evitando l’effetto serra.
Non è assolutamente necessario presentarsi griffati Reebok dalla testa ai piedi; una t-shirt, o canottiera per i meno freddolosi, e un paio di pantaloncini sportivi corti, o leggins se preferite, andranno benissimo. Abbinateci un paio di calze, magari al ginocchio nel caso di lavori da terra col bilanciere, ed un paio di scarpe da fitness con una buona ammortizzazione, eviterei le sneakers ad esempio, una calzata comoda e, se possibile, un buon grip sul terreno (una scarpa di medio livello dovrebbe già possedere un po’ tutte queste caratteristiche). Un filo più tecnico il discorso mani: con l’esperienza capirete quale tipo di protezione sia più adatta a voi a seconda dell’esercizio, per ora vi consigliamo di mettere in borsa un paio di guantini adatti ad attività di ginnastica o pesistica leggera, non troppo carrozzati o imbottiti, così che la presa e la prensilità non ne risentano troppo.
Scelto il vestiario, non dimenticatevi di mettere in borsa un telo sportivo, non da mettere sulle panche come in sala pesi ma per mantenere il corpo più asciutto durante la sudorazione, e ALMENO un litro di acqua, consiglio naturale e temperatura ambiente.
Infine, non è questa la sede e non è questo il momento, a meno che già lo facciate per esigenze vostre personali, di pensare ad integratori liquidi, solidi o gassosi, pre, post o durante la class..gettiamo prima delle solide basi, poi penseremo a quanto salire in alto.
Unico consiglio è quello di non presentarsi a stomaco vuoto o comunque a grande distanza da un pasto, bisogna essere sì leggeri e per nulla appesantiti ma abbiamo bisogno della famosa benzina, che sia per un massimale di snatch oppure per qualche ripetizione a barra vuota.
Ah, dimenticavo! ci sono un paio di cose che non dovete mai e poi mai dimenticare di portare con voi in una class: la vostra grinta e il vostro entusiasmo! Nessuna scarpa, nessuna corda super veloce, nessun integratore potranno fare nulla se non ci mettete prima voi la determinazione e la voglia di vivere un’esperienza sicuramente intensa ma anche divertente e assai appagante!
Ok adesso puoi chiudere la borsa e iniziare ad allenarti. Ti aspettiamo!
Scherzi a parte, la prima e importantissima scelta è quella dell’abbigliamento (o outfit visto che i Crossfitters sono anglofoni): dato che, a prescindere dal livello, dall’esperienza e da quanti chili di ghisa solleverete, sarà comunque un’ora di lavoro intenso e dalla forte componente cardio-vascolare di sicuro suderete, forse non poco, quindi abbigliamento comodo, pratico, che permetta al vostro corpo di traspirare ed espellere calore anche tramite il sudore evitando l’effetto serra.
Non è assolutamente necessario presentarsi griffati Reebok dalla testa ai piedi; una t-shirt, o canottiera per i meno freddolosi, e un paio di pantaloncini sportivi corti, o leggins se preferite, andranno benissimo. Abbinateci un paio di calze, magari al ginocchio nel caso di lavori da terra col bilanciere, ed un paio di scarpe da fitness con una buona ammortizzazione, eviterei le sneakers ad esempio, una calzata comoda e, se possibile, un buon grip sul terreno (una scarpa di medio livello dovrebbe già possedere un po’ tutte queste caratteristiche). Un filo più tecnico il discorso mani: con l’esperienza capirete quale tipo di protezione sia più adatta a voi a seconda dell’esercizio, per ora vi consigliamo di mettere in borsa un paio di guantini adatti ad attività di ginnastica o pesistica leggera, non troppo carrozzati o imbottiti, così che la presa e la prensilità non ne risentano troppo.
Scelto il vestiario, non dimenticatevi di mettere in borsa un telo sportivo, non da mettere sulle panche come in sala pesi ma per mantenere il corpo più asciutto durante la sudorazione, e ALMENO un litro di acqua, consiglio naturale e temperatura ambiente.
Infine, non è questa la sede e non è questo il momento, a meno che già lo facciate per esigenze vostre personali, di pensare ad integratori liquidi, solidi o gassosi, pre, post o durante la class..gettiamo prima delle solide basi, poi penseremo a quanto salire in alto.
Unico consiglio è quello di non presentarsi a stomaco vuoto o comunque a grande distanza da un pasto, bisogna essere sì leggeri e per nulla appesantiti ma abbiamo bisogno della famosa benzina, che sia per un massimale di snatch oppure per qualche ripetizione a barra vuota.
Ah, dimenticavo! ci sono un paio di cose che non dovete mai e poi mai dimenticare di portare con voi in una class: la vostra grinta e il vostro entusiasmo! Nessuna scarpa, nessuna corda super veloce, nessun integratore potranno fare nulla se non ci mettete prima voi la determinazione e la voglia di vivere un’esperienza sicuramente intensa ma anche divertente e assai appagante!
Ok adesso puoi chiudere la borsa e iniziare ad allenarti. Ti aspettiamo!
2Non sono sicuro/a di essere adatto/a al CrossFit
Non preoccuparti, LO SEI! Non farti suggestionare da ciò che puoi avere sentito dire in giro, il
CrossFit è si intenso ma non pericoloso, almeno non se fatto con i giusti parametri e applicando
i precetti in modo corretto. Nel CrossFit ogni WOD è scalabile a seconda della condizione fisica,
dell’esperienza e delle caratteristiche del singolo individuo. Se hai delle limitazioni o delle
attenzioni particolari riguardo a specifici movimenti oppure se semplicemente sei meno esperta
di altri soci più navigati l’allenamento verrà modificato in modo da permetterti di eseguirlo in
tutta sicurezza, percependo comunque il giusto feedback, così da riscontrare nel tempo i tuoi
miglioramenti.
3E' vero che con il CrossFit ci si definisce?
Non è detto. La definizione muscolare, come l’ipertrofia, la forza e altri aspetti dell’allenamento, richiedono diversi parametri affinché si possano ottenere risultati significativi. Lo scopo del CrossFit è migliorare diverse caratteristiche del singolo atleta: Forza, Velocità, potenza, capacità cardio-respiratoria, equilibrio e così via, non di aumentare la massa o di asciugare un fisico. Di sicuro però un’attività così intensa e completa, unita ad una sana alimentazione e ad uno stile di vita virtuoso, può contribuire non poco ad ottenere un corpo atletico e ben scolpito.
4Ma è vero che con il CrossFit "ci si fa male"?
Il CrossFit, inteso come esercizio fisico o come sport vero e proprio non è né più né meno rischioso o pericoloso di altre attività o sport. La cosa fondamentale è la corretta progressione di movimenti e carichi, affinché non ci si trovi ad eseguire un esercizio al quale non siamo ancora pronti o con un carico a noi non adatto, procedura che nel CrossFit, più che in alcuni sport, riveste un’importanza fondamentale e ne è una caratteristica strutturale. Resta indispensabile seguire con attenzione le indicazioni del coach, il quale ha il compito di scalare o modificare il WOD in modo da renderlo intenso ma sicuro per chi lo pratichi.
5Io proverei ma non voglio diventare troppo muscolosa (riferito alle Ladies)
Vale il discorso della definizione/ipertrofia per i maschietti. Molte ragazze o donne che praticano CrossFit hanno ottenuto una forma fisica notevole senza stravolgere il proprio corpo e senza perdere la propria femminilità. Anche in questo caso tutto dipende dalle caratteristiche soggettive, dall’obiettivo finale e da come lo si pratica. Non fatevi fuorviare dalle atlete, loro sono agoniste, lo praticano da anni in maniera intensa, si allenano mangiano e integrano nell’ottica delle gare ed è naturale che, come in altri sport come tennis, nuoto e atletica, il corpo si adatti a degli stimoli particolarmente intensi e a livelli di allenamento che vanno ben oltre quello di un normale utente del box.
6Ma il CrossFit è come uno dei tanti corsi di gruppo con l’istruttore?
Assolutamente no. La Class di CrossFit è un vero e proprio allenamento a 360 gradi, svolto sì in gruppo ma con una completa attenzione per le singole esigenze e per il proprio grado di performance. Anche il WOD è strutturato su più piani in modo da curare, con la giusta programmazione, ognuna delle specifiche abilità fondamentali del CrossFit e non semplicemente sudare un po' e “bruciare qualche caloria”. Il CrossFit è anche un’occasione per imparare nuove abilità (skills), cosa che, a differenza dei classici corsi fitness, dà a questo allenamento un impatto sul nostro corpo notevole e infonde entusiasmo in chi ha voglia di mettersi alla prova e imparare ogni giorno qualcosa di nuovo..
7E' necessario avere delle esperienze agonistiche particolari per fare CrossFit?
No. Naturalmente è naturale che un ex ginnasta o ex pesista ritrovino esercizi a loro cari e nei quali hanno avuto formazioni estremamente avanzate e performance elevate ma non è requisito indispensabile. I criteri di progressione, la comunicazione tra coach e allievo, le numerose possibilità di modifica di un esercizio danno la possibilità a chiunque, con i tempi e modi individuali, di avvicinarsi anche a movimenti più complessi e di migliorare le proprie capacità di performance.
Allenatori
Mauro Pedroni
Crossfit
Mauro Pedroni
“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo..”
Questa affermazione del mitico Nelson Mandela esprime al meglio ciò che per me è il fine ultimo dello sport e, più in generale, della sana attività fisica.
Sport come aggregazione, come un percorso per migliorare noi stessi e metterci in connessione con il prossimo e imparare lo spirito di squadra, troppo spesso dimenticato.
Ex giovane pallavolista, amante prima del ciclismo e, poi, della cultura fisica. Nel 2014 la prima svolta con il CrossFit che mi ha portato una ventata di entusiasmo ancora non esaurita sia come atleta che come coach. Più recente (2016) la scoperta di una passione per il trail running e le OCR, su tutte le Spartan Race, fonte continua di emozioni sia agonistiche che personali per la bellezza dei posti nei quali ho gareggiato.
Attestati:
- - Personal fitness trainer ISSA Europe CFT2
- - Postural Trainer ISSA EuropeCFT3
- - CrossFit Level 1 trainer (9/2014)
- - CrossFit Level 2 trainer (2/2016)
- - Workshop FIPE strappo e slancio (4/2016)
- - Spartan Obstacle Specialist
- - Spartan SGX certified coach
Ramona Capasso
Crossfit
Ramona Capasso
Formazione- corsi specializzazione
- Crossfit L1 Trainer
- Istruttore Barbell end Kettlebell by FIF
- Coach Concept L1
- Coach Hyrox
- Crossfit Judge
Grazie al CF ho imparato che gli ostacoli si possono superare, ad affrontare ogni difficoltà facendo affidamento su me stessa e sulle mie capacità. Ho intrapreso questa strada lavorativa per passione e dedizione in quello che faccio. Il mio obiettivo è creare un luogo di aggregazione e rispetto reciproco, indipendentemente dall'età, dal livello o qualità fisiche, dove tutti possono sentirsi parte integrante di questa Famiglia, trasmettere, attraverso la mia esperienza, che i limiti esistono per essere superati, dando il massimo ad ogni allenamento.